Un parterre enologico da capogiro quello che animerà la XVII edizione di Radici del Sud, in programma a Bari dal 10 al 13 giugno al Castello Normanno Svevo di Sannicandro.
Oltre 135 invece le aziende (clicca qui) che hanno finora aderito al Concorso e agli incontri B2B in programma l’ 11 e 12 giugno sempre nell’ambito della manifestazione.
I due giorni di Concorso, nel quale verranno testati oltre 350 vini di tutto il Sud Italia, saranno riservati a giornalisti, influencer ed esperti di vino, suddivisi in due giurie (qui l’elenco dei giurati), una nazionale e una internazionale, guidate da 4 presidenti: Andrea Terraneo (Presidente Vinarius), Maurizio Valeriani (Vinodabere), Richard Baudains (Decanter), Robert Camuto (scrittore e giornalista della rivista Wine Spectator) che giudicheranno, durante il concorso alla cieca, le caratteristiche più identitarie dei vini da vitigni autoctoni in concorso. Negli stessi giorni si terranno nella sala Scuderie, completamente ristrutturata, gli incontri tra produttori di vino e importatori (qui l’elenco) provenienti dall’Europa, dagli Stati Uniti e dal Canada.
Grazie alle cantine presenti ed ai loro vini, con un calice in mano, Radici permetterà di girare il meridione in lungo ed in largo, passando dai monti, andando sulle colline e poi verso il mare e le isole.
Avremo il piacere di accogliervi in fiera con le nostre etichette a degustare con voi la selezione dei prodotti:
- i biachi Costanza annata 20121, Biancofiore annata 2018 e 2021 ed Anais annata 2017 e 20121 per tutti coloro che amano lasciarsi andare all’ebrezza delle verticali Kandea;
- Altavilla 2017 ed Aragona 2017 per l’Aglianico
- Lanario 2015 e Cherrug 2013 per il Nero di Troia
- il nostro rosato Al-Malik e lo spumante Bolla D’Oro
- il nostro moscato Tarì